2017-07-06

La BIA: cos'è e come funziona

Guida pratica all'utilizzo della bilancia impedenziometrica

La BIA: cos'è e come funziona

La B.I.A è  l’acronimo del termine inglese Body Indipendence Assessment, o in italiano la bilancia impedenziometrica. È una delle più veloci e precise tecniche di misurazione e valutazione della composizione corporea. In questo articolo scopriremo meglio la BIA, cos’è e come funziona.

Cos’è la BIA?

Si basa sulla misurazione dell’impedenza: la resistenza offerta dal corpo al passaggio di corrente elettrica. State tranquilli, questo tipo di corrente è assolutamente innocua, ricordate che anche il sistema nervoso umano funziona “a corrente”!

Più un corpo contiene acqua ed elettroliti più sarà capace di condurre quella corrente.  L’impendenza quindi aumenta con la massa grassa e diminuisce all’aumentare della massa magra.

La BIA può indicarci la percentuale tra massa magra, contenente elevate quantità di acqua e elettroliti, e massa grassa, contenente poca acqua e pertanto fonte di elevata resistenza.

Come funziona e perchè è importante?

Una volta aver preso dimestichezza sul funzionamento della BIA possiamo ritenerla quasi indispensabile per il monitoraggio dei nostri progressi.

La stesura di un programma di allenamento non è cosa facile soprattutto se si pensa al fatto che ogni persona è unica nel suo genere e presenta caratteristiche differenti dagli altri. Per questo i nostri trainer si avvalgono di questo importante strumento per personalizzare l’allenamento sulle esigenze di ogni singolo cliente e sulle sue specificità! Ognuno risponde in maniera differente alle stimolazioni dell’esercizio fisico poiché sono molti i fattori che possono influenzare le reazioni del corpo.

BIA cos'è e come funziona

L’aalisi costante attraverso la BIA ci serve per monitorare i risultati dei nostri allenamenti, settimana dopo settimana sarà sempre più piacevole salirci!

La BIA è quindi fondamentale ai fini dell’allenamento poichè permette di:

  • valutare quanto grasso c’è nel corpo prima di iniziare un programma di dimagrimento
  • valutare l’idratazione complessiva della persona
  • misurare il metabolismo basale al fine di adattare l’allenamento e l’alimentazione
  • escludere o valutare l’entità di strati di ritenzione idrica
  • verificare se l’acqua totale in valore assoluto e nei compartimenti intra e extra cellulari rimane stabile, indicando un sostanziale equilibrio idrico
  • mostrare al cliente i risultati ottenuti e monitorare le variazioni che l’allenamento e l’alimentazione stanno portando.

Quindi ricordate di non farvi spaventare da questo strumento poichè può essere un grandissimo alleato che vi aiuterà a capire come dimagrire meglio!