2021-09-20

Elettrostimolatore per addominali: fa male?

L'elettrostimolatore muscolare per gli addominali fa male alla salute? Facciamo il punto su EMS per addome e salute con Fit And Go.

Elettrostimolatore per addominali: fa male?

Prima di rispondere a questa diffusa preoccupazione proviamo a capire come funziona l’allenamento con l’elettrostimolazione e a chi si rivolge!

Cos’è l’elettrostimolazione?

L’elettrostimolazione total body (WB-EMS) è un nuovo metodo di allenamento innovativo diventato negli ultimi anni sempre più popolare nel settore del fitness.

Tutto questo grazie alla sua facilità e velocità di applicazione. Con questo metodo, vengono stimolati quasi tutti i gruppi muscolari del corpo, non uno alla volta ma tutti insieme contemporaneamente! Questo porta notevoli vantaggi alla seduta di allenamento, cambiando tutte le dinamiche dell’allenamento classico.

Tramite l’attivazione simultanea degli agonisti e antagonisti così come dei muscoli stabilizzatori profondi, molto difficili da raggiungere, alleniamo l’intero corpo ad ogni seduta di EMS. I muscoli vengono allenati in modo più intenso e prolungato rispetto al tradizionale metodo di allenamento.

Se ti interessa approfondire questo argomento clicca qui per leggere l’articolo in cui spieghiamo approfonditamente come funziona l’EMS.

A chi è destinata l’elettrostimolazione?

L’elettrostimolazione ha diversi campi di applicazione ed è destinata a:

  • Professionisti sanitari: i fisioterapisti usano l’elettrostimolazione per trattare pazienti con dolori muscolari e articolari. L’elettrostimolatore per la riabilitazione è ideale in caso di infortunio o di immobilizzazione dovuta a traumi di natura muscolo-scheletrica. Se affiancato da sedute di fisioterapia, permette di velocizzare il recupero sia del tono muscolare che della massa muscolare.
  • Sportivi: l’elettrostimolazione è indicata anche a sportivi e atleti. Soprattutto per chi esegue allenamenti intensivi, l’uso dell’elettrostimolazione consente in base allo stimolo impostato di sollecitare sia le fibre rosse che quelle bianche! Le prime per sviluppare la resistenza aerobica, mentre le fibre bianche per sviluppare forza e velocità con delle contrazioni più rapide e intense.
  • Persone interessate al benessere fisico: l‘elettrostimolazione apporta benefici a tutti, aiuta infatti a scolpire, tonificare il corpo e affinare la silhouette. Consente anche di ridurre gli inestetismi femminili come cellulite, pelle a buccia d’arancia, ritenzione idrica, smagliature, perdita di tono ed elasticità muscolare. Principalmente si avrà come risultato un rimodellamento corporeo ed un rinforzo muscolare total body.

Proviamo a chiarire adesso alcune delle preoccupazioni più comuni tra la maggior parte delle persone, soprattutto quelle interessate al benessere fisico, facendoci un’importante domanda. 

Elettrostimolatore muscolare fa male alla salute?

Lo spavento più grande è che l’elettrostimolazione faccia male alla salute. Proviamo prima di tutto a dare una definizione di “Salute”!

L’Organizzazione Mondiale della Salute definisce come “salute” lo stato emotivo, mentale, fisico, sociale e spirituale di benessere che consente alle persone di raggiungere e mantenere il loro potenziale personale nella società.

Per questa definizione la salute non è il sinonimo di assenza di patologie. Diventa importante a questo punto conoscere il metodo di come poter migliorare la propria condizione di salute.

Posta la definizione di salute dell’OMS possiamo affermare che l’elettrostimolazione, nel modo in cui viene applicata, soprattutto nei centri Fit And Go, fa bene alla salute, in quanto riesce ad influenzare in maniera diretta le componenti della definizione di salute.

Un regolare esercizio fisico, migliora la qualità della vita e, naturalmente, la salute. È dimostrato, infatti, che un’attività fisica regolare aiuta a prevenire e curare le malattie non trasmissibili, come malattie cardiache, ictus, diabete e cancro al seno e al colon. Per gli anziani un adeguato movimento può prevenire le cadute, la sarcopenia e l’osteoporosi.

Chiariamo che le controindicazioni ci sono anche per questo tipo di allenamento. È consigliato perciò a tutti prima di intraprendere una sessione di allenamento con l’elettrostimolazione valutare eventuali controindicazioni con il personale del centro di riferimento. In tutti i centri Fit And Go vi è un personale esperto che sa riconoscere e consigliare la tipologia di allenamento più consona per il cliente che si presenta con una controindicazione all’allenamento. Analizziamo ora altre preoccupazioni sulla diffusione dell’impulso in determinate zone.

L’elettrostimolatore per gli addominali fa male alla prostata?

Ci si chiede spesso se lo stimolo presente nella zona addominale possa arrivare fino agli organi profondi, tra cui la prostata, creando perciò qualche scompenso.

Chiariamo la posizione della prostata prima di tutto.

La Prostata è un organo ghiandolare, formata da tessuto fibromuscolare e ghiandolare, situata al di sotto della vescica, pesa solitamente all’incirca dai 15 ai 20 grammi e racchiude l’uretra posteriore, che è lunga circa 2,5 cm.

Anteriormente la prostata risulta coperta dalla porzione prostatica del muscolo sfintere striato dell’uretra e da una fine lamina connettivale (fascia pre-prostatica); è unita alla metà inferiore della sinfisi pubica dai legamenti puboprostatici.

Lateralmente è in rapporto con i fasci mediali del muscolo dell’ano, posteriormente è in contatto con la faccia anteriore dell’ampolla rettale.

Superiormente è in contatto in avanti con la vescica urinaria, mentre dietro con le vescicole seminali, ampolle deferenziali e dotti eiaculatori.

Inferiormente è in contatto con il trigono urogenitale mediante il suo apice.

Lo stimolo utilizzato nella maggior parte dei dispositivi EMS, non solo in quelli utilizzati da Fit And Go, agisce solamente sul muscolo target ovvero laddove sono posizionati gli elettrodi. Perciò gli impulsi non si propagano nelle zone degli organi.

La funzione principale dello stimolo è quella di creare tensione nella muscolatura attivata volontariamente aumentando così il reclutamento muscolare. Anche in questo caso possiamo parlare del beneficio che la stimolazione può portare nella zona di applicazione.

Se dovessimo sfortunatamente essere sottoposti ad un intervento alla prostata, è opportuno dover rinforzare il pavimento pelvico maschile prima e dopo l’operazione, così da rinforzare la muscolatura tonificandola e facendogli assumere una funzione di supporto al controllo urinario.

Ma quindi l’elettrostimolatore addominale fa male alla prostata? La nostra risposta è: NO, anzi.

I vantaggi dell’elettrostimolazione addominale 

ragazza fa ems addominali

Si è sempre alla ricerca del ventre piatto, si provano sempre mille esercizi complicati che portano a volte anche a dolori articolari nella zona del collo. Un modo semplice e diretto per raggiungere l’obiettivo desiderato sulla zona dell’addome è sicuramente l’utilizzo dell’EMS.

Pensate che è talmente facile attivare la muscolatura dell’addome che non è neanche necessario mettersi a terra per fare un rinforzo mirato.
L’elettrostimolazione potenziando la naturale contrazione muscolare fa reclutare tutte le fibre della muscolatura addominale! Quindi, i risultati sui muscoli che alleniamo saranno visibili all’occhio esterno in molto meno tempo.

Da Fit And Go, in particolare, gli addominali si fanno in piedi! Evitiamo i dolori alla cervicale!

L’elettrostimolazione per rinforzare la parete addominale è consigliabile anche alle donne nella delicata fase di post-parto, perché potremmo fare un allenamento a bassa frequenza agendo sulle fibre muscolari in modo dolce. Si consente così di recuperare il tono muscolare perduto durante i 9 mesi di gravidanza e di riacquisire tonicità dell’addome.

L’elettrostimolatore muscolare per gli addominali fa male al cuore?

Il cuore è situato al centro della gabbia toracica. Nel dettaglio, dietro lo sterno, davanti alla colonna e al di sopra del diaframma. Già questo fatto ci fa capire che è coperto da numerose strutture e che è situato molto in profondità.

Il cuore inoltre, ha una componente muscolare detta miocardio, rivestita esteriormente da una membrana sierosa, chiamata pericardio, che lo fissa inferiormente al centro frenico del diaframma e lo avvolge in modo simile ad un sacco, isolandolo e proteggendolo. Questo fatto rappresenta un’ulteriore protezione del cuore non consentendo di fatto il passaggio di stimoli esterni di bassa frequenza.

L’unico dispositivo in grado di arrivare con un impulso elettrica al cuore è il defibrillatore medico. Questo raggiungere durante la defibrillazione i 5000 V di energia.

La stimolazione usata per gli apparecchi del fitness eroga meno dell’1% di questo voltaggio! Risulta perciò impossibile far arrivare questo debole stimolo fino al cuore.

Ma quindi l’elettrostimolatore fa male al cuore? La nostra risposta ancora una volta è no!

Dobbiamo fare un appunto per i pazienti che sono stati sottoposti ad un intervento al cuore con l’aggiunta di un pacemaker. È sconsigliato un allenamento con l’elettrostimolazione, dovendo il paziente seguire un tipo di allenamento ad hoc.

Conclusioni

Possiamo affermare, dopo questa breve analisi, che lo stimolo non agisce sugli organi interni ma soltanto sui muscoli striati. Nell’allenamento con l’elettrostimolatore per gli addominali il muscolo non viene stimolato direttamente, bensì attraverso i nervi dei muscoli. In tal modo viene mantenute la sequenza delle contrazioni fisiologiche. Per il muscolo è perciò indifferente se l’impulso proviene dal cervello o da un elettrodo: il risultato è comunque una contrazione.

Ricordiamo ai nostri lettori che ciò che può causare problemi alla salute è sicuramente l’inattività fisica, e tutto ciò che ci permette di muoverci e di allenare il muscolo sarà solo un tassello in più per vivere una vita più sana.

Infatti, l’inattività fisica è il quarto più importante fattore di rischio di mortalità a livello mondiale ed è causa del 6% di tutti i decessi.

Purtroppo l’inattività fisica è in aumento in molti paesi, rendendo più pesante il carico delle malattie non trasmissibili e ripercuotendosi negativamente sulla salute in tutto il mondo.

Sia la società che le persone possono agire per aumentare il livello di attività fisica. Nel 2013, gli Stati membri dell’OMS hanno concordato di ridurre del 10% l’inattività fisica nel quadro del “Piano d’azione mondiale per la prevenzione e il controllo delle malattie non trasmissibili 2013-2020”.

Noi di Fit And Go siamo qui proprio per aiutarvi ad allenarvi, combattere la pigrizia e vivere una vita più sana!