Elettrostimolazione muscolare per quadricipiti: come funziona?

Allenare i quadricipiti in breve tempo, andando ad agire sulla definizione del muscolo e sulla sua forza: immaginare lunghe ed estenuanti sessioni d’allenamento, con pesi importanti e tanta (tantissima) fatica, è inevitabile. Ma se ti dicessimo che non è così?
Per quadricipiti più forti e definiti, infatti, la soluzione migliore è l’EMS (Elettro Mio Stimolazione).
Perché scegliere l’elettrostimolazione muscolare per i quadricipiti? Perché, tale tecnologia, permette di aumentare fino all’80% la contrazione dei propri muscoli andando a stimolarli in profondità: la massa magra aumenta, la massa grassa diminuisce, e con sessioni d’allenamento di soli 20 minuti a settimana i quadricipiti appaiono più forti e definiti.
Vediamo dunque insieme tutto ciò che c’è da sapere sull’elettrostimolazione muscolare di Fit And Go.
Perché allenare i quadricipiti?
Innanzitutto, è bene sapere perché avere quadricipiti allenati è importante.
Tra i muscoli più grandi del corpo umano, i quadricipiti ci consentono di camminare, correre, saltare, sollevarci. Allenarli non solo rende la gamba più bella ed armoniosa, e permette di praticare ogni tipologia di sport: aiuta anche a stabilizzare le ginocchia, a mantenere la postura corretta, e a svolgere tutte le quotidiane attività.
I modi in cui allenare i quadricipiti sono i più diversi: esistono esercizi ad hoc dall’efficacia variabile ma, un buon modo per ottenere risultati, consiste nell’affiancare ai propri allenamenti sessioni con l’elettrostimolatore per gambe. Se ci si affida ad un centro specializzato nell’elettrostimolazione come quelli Fit And Go, con trainer in grado di fissare obiettivi di tonificazione/dimagrimento appropriati alle proprie esigenze e caratteristiche, è infatti possibile raggiungere importanti risultati in tempi ridotti.
Quali sono gli esercizi migliori per i quadricipiti?
Per molti, l’allenamento delle gambe è il più difficile. Sia in termini di fatica, che di tempo necessario al raggiungimento dei risultati. Del resto, il quadricipite è un muscolo molto grande: per ottenere risultati apprezzabili, è necessario effettuare 1-3 sedute a settimana, con squat e presse pesanti e/o con carichi ridotti, alternando tra loro macchine ed esercizi a corpo libero (a seconda dell’obiettivo che si intende raggiungere).
I migliori esercizi per allenare i quadricipiti sono:
- gli squat (anche con pesi e bilanciere);
- gli affondi frontali e laterali (anche con pesi e bilanciere) ;
- la leg press;
- la leg extension.
Ma perché, allora, l’EMS può aiutare i quadricipiti? Perché, a differenza di quello che molti elettrostimolatori promettono (tanta resa con fatica zero), una sessione d’allenamento con EMS è davvero intensa. Dura solo venti minuti, ma in quei venti minuti l’impulso EMS si combina con la propria massima contrazione volontaria sotto la guida del trainer. In questo modo, l’allenamento è mirato, lo sforzo sulle articolazioni ridotto e la massa grassa viene combattuta in breve tempo.
Come avviene l’elettrostimolazione muscolare per quadricipiti?
L’elettrostimolazione muscolare per quadricipiti, che venga impiegata per questioni riabilitative, per il miglioramento delle performance sportive o per il raggiungimento della forma fisica, deve essere eseguita con criterio.
Innanzitutto, la posizione degli elettrodi nell’elettrostimolazione del quadricipite deve basarsi sul muscolo che si vuole stimolare: il vasto esterno, il vasto interno, il retto anteriore oppure il vasto crurale. Anche le forza deve essere modulata sulla base del muscolo e sugli obiettivi da raggiungere.
In linea generale, l’elettrostimolazione va a rinforzare i quadricipiti, ad aumentare la loro forza e tonicità, e a migliorare lo stato muscolare dopo un infortunio. Non solo: aumentando la forza di questo muscolo si riduce il rischio di incorrere in infortuni; motivo per cui l’EMS è particolarmente apprezzata dagli sportivi professionisti.
Ma come avviene l’elettrostimolazione del quadricipite nel dettaglio?
Al centro di tutto vi sono – per l’appunto – gli impulsi elettrici che il sistema nervoso centrale invia ai muscoli.
Durante l’allenamento tradizionale, attivare gli strati più profondi del muscolo è difficile. Applicando gli elettrodi dell’EMS, invece, muscoli agonisti e antagonisti vengono stimolati contemporaneamente: in questo modo, gli esercizi a basso impatto raggiungono un’efficacia straordinaria, con l’attivazione dell’80% della fibra muscolare ad ogni contrazione.
Il risultato? Allenando i tuoi quadricipiti con l’EMS, in 20 minuti di allenamento una o due volte a settimana raggiungi gli obiettivi che – con un allenamento tradizionale – raggiungeresti con due o tre sedute settimanali da un’ora e mezza ciascuna.
Allenando i propri quadricipiti con l’elettrostimolazione non solo si ottengono gambe definite e più forti fin dalle prime sedute ma si attiva anche il proprio metabolismo basale, con tutte le conseguenze che questo ha sulla perdita o sul mantenimento del peso corporeo.
Gli sportivi possono migliorare le loro performance ottenendo un sorprendente sviluppo muscolare mentre, chi è stato costretto ad un lungo stop per via di un incidente o di un infortunio, può combattere l’atrofia e ritrovare la forza in breve tempo. Perché, salvo specifiche patologie, l’EMS è un allenamento adatto a tutti. E la sua efficacia è senza eguali.