Come ottenere glutei tonici con l'EMS

Glutei tonici, il desiderio di ognuno di noi! Talmente ricercate che si sono aggiudicate negli ultimi anni persino una mascotte: l’emoji della pesca!
Ma come mai? Cosa c’è nella parte posteriore da attirare così tanto la nostra attenzione? E soprattutto, in che modo l’allenamento EMS può aiutarti a raggiungere il lato B dei tuoi sogni?
I vantaggi di allenare i glutei con Elettro Mio Stimolazione sono principalmente 3:
- Il lavoro svolto è più mirato
- Le articolazioni non sono sottoposte a grandi sforzi e quindi puoi allenarti più frequentemente senza il rischio di infiammazioni.
- Riduzione del grasso corporeo
Ma prima di procedere e raccontarvi in che modo l’EMS può aiutarti ad ottenere gluitei più tonici, andiamo a vedere:
Cosa sono i glutei e come funzionano
I glutei superficiali sono costituiti da tre muscoli:
- il grande gluteo
- il medio gluteo
- il piccolo gluteo
Il Grande gluteo è sia il muscolo più grande del corpo ed anche uno dei più forti.
Le sue funzioni comprendono:
- Estensione dell’anca,
- La rotazione esterna,
- L’abduzione e l’adduzione della coscia
- Camminare
- Salire le scale
- Mantenere il corpo eretto
Non male per un singolo muscolo no? È decisamente un grosso lavoro, che ci fa capire ed apprezzare quanto sia prezioso!
Il gluteo medio e il minimo lavorano insieme e aiutano a produrre la rotazione dell’anca laterale, mediale e interna, nonché l’abduzione. Sebbene non siano grandi come il grande gluteo, servono ad assistere e ad aggiungere stabilità, per questo è importante tenerli allenati e non trascurarli, perché potrebbe portare a complicazioni nel movimento e nella postura.
Ma passiamo ad un’altra domanda:
Quali sono gli esercizi per ottenere glutei più forti?
Sicuramente, come per ogni obiettivo di aumento muscolare, il lavoro con i sovraccarichi è di fondamentale importanza ma prima di tutto, bisogna valutare il proprio grado di preparazione ed il proprio stato di salute ostro-articolare, per capire se si è pronti ad utilizzare carichi pesanti durante esercizi come ad esempio squat e affondi.
Questi esercizi base per la forza sono movimenti importanti ma possono facilmente portare a lesioni se si cerca di sollevare carichi troppo pesanti in relazione alla forza attuale.
Fondamentale da sapere è che bisogna puntare su movimenti che possano muoversi su tre diversi piani: sagittale, frontale e trasversale attivando così tutti i muscoli.
Per attivare tutte le aree necessarie e ottenere un allenamento a tutto tondo, i migliori esercizi da eseguire sono:
- squat e stacchi in tutte le loro varianti
- propulsori dell’anca
- sollevamento gamba laterale
- affondi laterali
- affondo rotazionale
- step up
Ognuno di questi esercizi può essere fatto anche in casa a corpo libero o con l’ausilio di elastici/fasce oppure manubri e kettlebell, per aggiungere più resistenza e lavorare anche sui muscoli stabilizzatori.
Ma veniamo alla domanda delle domande:
In che modo l’EMS aiuta a farti ottenere glutei più forti
Allenarsi con l’EMS non è sicuramente una scusa per rilassarti e aspettare che gli impulsi facciamo il lavoro per te!
Ultimamente si trovano elettrostimolatori per i glutei che sembrano fare tutto da soli, ecco noi non la pensiamo affatto così! Una seduta di allenamento EMS con Fit And Go dura circa 20 minuti ma in quel lasso di tempo è davvero intensa. Questa prevede, attraverso una serie di esercizi svolti insieme al tuo personal trainer, di combinare l’impulso EMS con la tua massima contrazione volontaria.
Vi confesseremo quindi che l’EMS (quello vero: Whole Body) è davvero molto efficace per ottenere glutei più tonici e forti, questo per almeno 3 motivi che vediamo di seguito.
I vantaggi di allenare i glutei con l’EMS sono 3.
- Allenamento mirato sui glutei e attivazione profonda del muscolo
- Meno sforzo sulle articolazioni
- Riduzione del grasso corporeo
Quando ti alleni con Tecnologia EMS indossi una tuta con elettrodi incorporati al suo interno e disposti sui distretti muscolari principali, come puoi vedere nelle foto ai glutei è dedicata una specifica fascia con i suoi elettrodi ed il loro impulso può essere regolato in modo più o meno intenso a seconda della zona che si vuole lavorare e quindi mirare ai muscoli interessati con il massimo effetto.
Il risultato è che se il tuo obiettivo e tonificare ed aumentare il volume dei tuoi glutei potrai aumentare l’impulso EMS in quella specifica zona.
Ma non è tutto, infatti il gluteo, come dicevamo prima, è un muscolo molto grande e spesso, per questo motivo è difficile attivare tutte le sue fibre muscolari con il tradizionale allenamento. Grazie all’impulso EMS, che raggiunge gli strati muscolari più profondi, riuscirai invece a lavorarlo nella sua totalità e quindi a farlo crescere e tonificarlo ancora più in fretta.
Meno sforzo sulle articolazioni: rispetto agli esercizi di pesistica di cui abbiamo parlato prima (principalmente squat e stacchi con sovraccarichi), l’allenamento EMS non va a gravare sulle articolazioni e sui tendini. Per questo riduce il rischio di infortunio ed è ideale per chi ha lesioni o problematiche a parti del corpo come ginocchia, colonna vertebrale, anche e bacino. Se ad esempio soffri di dolore lombare a causa di glutei deboli, l’EMS può fornirti un modo sicuro per migliorare la forza dei glutei senza ulteriori disagi.
Ridurre il grasso corporeo: uno degli effetti principali dell’allenamento EMS è quello di aumentare il metabolismo basale di chi si allena con questo metodo. Infatti i nostri muscoli, messi a dura prova dall’EMS, impiegano molto di più a “ricostruirsi” post work-out. Immagina quindi che continuino a bruciare calorie per molte più ore dopo la tua seduta EMS rispetto ad un allenamento tradizionale. Il risultato sarà un aumento del tuo metabolismo a riposo ed un conseguente intaccamento delle tue riserve di grasso. Ovviamente l’effetto può essere amplificato combinando una dieta sana e una dose aggiuntiva di esercizio di tipo “cardio” come ad esempio una bella camminata a passo veloce o il nostro Vacufit. L’ elettro mio stimolazione aiuta quindi anche nell’eliminazione della cellulite come effetto consequenziale dell’intaccamento delle cellule adipocite.